La guerra tra Russia e Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, ci coinvolge tutti, non solo perché siamo Europei, ma perché siamo esseri umani. Non possiamo restare indifferenti ai milioni di persone che soffrono da una parte e dall’altra, Ucraini invasi e Russi invasori, che vivono da anni in una dittatura.

 

 

25 marzo 2022

 

 

Nel Parlamentino della scuola secondaria di primo grado del 4 febbraio 2022 abbiamo deciso di costituire un gruppo di lavoro, su base volontaria, per pianificare azioni di supporto al popolo ucraino e al popolo russo, coinvolti nella guerra, con particolare attenzione ai profughi ucraini.

Il gruppo di lavoro ha quindi deciso di costituire un punto di raccolta di beni di prima necessità presso la scuola secondaria di primo grado per sensibilizzare e attivare gli alunni sul tema della solidarietà.

Il punto di raccolta è stato organizzato in questo modo: ogni  lunedì e ogni giovedì, a partire da giovedì 07/4/22 fino a giovedì 05/5/22, dalle ore 7:45 alle ore 7:55 sono stati allestiti i punti di raccolta; per le sezioni B, C, E è stato collocato nel passaggio che collega l’atrio alla palestra, per le sezioni A, D è stato invece posto nell’atrio del primo piano.
Sono stati raccolti alimenti a lunga conservazione, farmaci da banco e prodotti per l’igiene.
Per sensibilizzare tutti sul tema della pace si è deciso di porre dei pannelli nell’atrio e ai piani nei quali sono stati ospitati disegni, testi, riflessioni, informazioni o poesie riguardo al tema, che si sono potuti consegnare  nei punti di raccolta.
Niente di tutto questo è stato obbligatorio, ma si è rivelata una buona occasione per fare qualcosa nel nostro piccolo, per trasformare le parole in fatti, per salvare la vita a qualcuno.

È arrivato il momento di attivarsi, di guardare in faccia una realtà che non è molto lontana da noi e soprattutto di sconfiggere con il bene il male della guerra!

 

> Il progetto         > Il manifesto          La restituzione

 

4 quintali di beni di prima necessità raccolti hanno raggiunto Odessa e Kyiv, insieme ad altri beni, il giorno 28 maggio 2022, grazie al coordinamento dell'Associazione Rasom.