Working paper
Lo sguardo di un insegnante sui piani di studio della PAT
Lo sguardo di un'insegnante sui piani di studio della PAT. Il percorso di attuazione e il caso della "storia"
Qual è stato l’impatto effettivo dei Piani di studio Provinciali sull’organizzazione della scuola e sulle pratiche didattiche? Come sono stati accolti e quali processi hanno innescato? A distanza di più di tre anni dalla loro emanazione, e numerosi corsi – seminari – ricerche azione, sperimentazioni promossi dagli Istituti scolastici, dall’ex Centro di formazione di Rovereto e da IPRASE, prova a rispondere a queste domande un’insegnante, Antonella Rosolen, che ha partecipato attivamente a tutte le fasi, di elaborazione prima e di implementazione poi, dei PSP. Il suo sguardo le ripercorre criticamente, ponendo in evidenza gli aspetti positivi e le difficoltà nell’applicazione, nella traduzione in Piani di istituto e nelle progettazioni didattiche. Il focus è sulla disciplina storia, ma attraverso di essa si considera il problema della relazione tra discipline e competenze, si sottolinea la trasversalità di apprendimenti fondamentali come quelli linguistici, si estende la riflessione alle competenze di cittadinanza. Si abbracciano, cioè, alcuni dei temi cruciali che i PSP affrontano e sui quali propongono sfide metodologiche e organizzative.