Come cambia la scrittura a scuola?
Come cambia la scrittura a scuola? Ricerca longitudinale sui temi di italiano dell'esame di stato del secondo ciclo nella provincia di Trento
Referente Iprase: Michele Ruele
michele.ruele@iprase.tn.it
0461/494388
Esperti Coinvolti:
Ricercatori di Fbk
Team di correttori
Elvira Zuin
Collaborazioni:
Fondazione Bruno Kessler
La ricerca è volta a indagare i cambiamenti di tipo linguistico - se vi siano stati e quali - nella scrittura degli studenti trentini che concludono il Secondo Ciclo dell'Istruzione.
n particolare, si è partiti dall'ipotesi che nella scrittura degli studenti, anche in una situazione formale come quella dell'Esame di Stato, vi sia un'evoluzione nella direzione dell’italiano “neostandard” o “dell’uso medio” (Sabatini, 1985 – Berruto, 1987).
Lo studio, condotto in prospettiva diacronica, prende in esame quasi 3000 elaborati svolti dagli studenti nel periodo di riferimento - gli anni tra il 2000 e il 2016 - per individuare e analizzare, grazie agli strumenti informatici messi punto dai ricercatori di FBK e al lavoro di un team di correttori, i tratti linguistici riconducibili all'italiano neostandard.
Questi i risultati di ricerca attesi:
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Studio su come cambia la scrittura nella scuola
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Creazione di un sistema automatico per processare l’italiano che integra funzionalità di analisi inedite es. individuazione 130.000 espressioni polirematiche, riconoscimento affissi, plastismi
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Adattamento di una piattaforma online per l’annotazione linguistica alla correzione di temi, supporto all’individuazione di tratti?
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Creazione di un corpus annotato di temi, risorsa anche per studi futuri
Quadro di riferimento della ricerca
Lo standard non è più determinato dei modelli letterari, bensì da una serie di altre fonti, dalla lingua della divulgazione scientifica a quella burocratico-amministrativa, dalla lingua dei media a quella dei linguaggi settoriali (sport, moda e mode …). Vi sono trasformazioni durature, autentiche e fenomeni passeggeri; è solo sul lungo periodo che si può valutarne la portata. La lingua (e la grammatica) è in continua ri-standardizzizzazione.
Le tipologie di fenomeni osservati attengono a tutti i settori della grammatica; si è scelta la tipizzazione di D’Achille (2003): fonetica e fonologia, grafia/ortografia, formazione della parole, morfologia, sintassi e testualità (poco), pragmatica (in particolare fenomeni sociolinguistici).
Lo svolgimento dell'indagine
L'indagine si articola in diverse azioni, di tipo organizzativo, di tipo più operativo come l'acquisizione dei materiali o concettuale come l'elaborazione della griglia di correzione o l'analisi dei testi, che vengono condotte parte in sequenza parte in contemporanea, secondo il seguente prospetto:
giugno-luglio 2017 | definizione della parte organizzativa definizione degli aspetti scientifici: ipotesi di ricerca su alcuni tratti linguistici definizione della popolazione e del campione |
novembre 2017 – marzo 2018 | acquisizione dei materiali (foto digitali dei temi originali) digitalizzazione dei materiali con creazione di una banca dati con quasi 3000 elaborati trascritti definizione dei tratti linguistici |
dicembre 2017 – gennaio 2018 | formazione dei correttori elaborazione della griglia di correzione |
gennaio-febbraio 2018 | test di utilizzo della griglia di correzione implementazione del software e della piattaforma FBK |
gennaio - marzo 2018 | analisi degli elaborati con il software primi dati qualitativi presentazione della Ricerca al Festival delle Lingue |
febbraio – luglio 2018 | analisi quantitativo-qualitativa degli elaborati da parte dei correttori |
giugno – dicembre 2018 | lettura e interpretazione dei dati quantitativi e qualitativi ottimizzazione del software pubblicazione report/volume con gli esiti della ricerca |