Studiare ed osservare la flora della città
Alla scoperta della biodiversità degli spazi urbani
Iprase, in collaborazione con il Museo di Scienze e Archeologia della Fondazione del Museo civico di Rovereto, propone un corso di formazione per docenti di scienze naturali con l'obiettivo di avvicinare alla conoscenza della flora degli spazi urbani.
Un'aiuola, un piccolo giardino, un minuscolo appezzamento di terreno fra le case o anche i viali alberati cittadini, nascondono spesso una vita ricca di biodiversità e costituiscono un utile campo di lavoro per i nostri studenti che osservando, analizzando e classificando possono "fare scienza" in modo divertente e partecipativo.
Il corso teorico-laboratoriale è organizzato in una prima lezione teorica introduttiva e in due successive lezioni laboratoriali all'aperto che si svolgeranno nella città di Rovereto. L'obiettivo è di far conoscere ai partecipanti gli aspetti più interessanti della flora autoctona e di quella alloctona che altera sempre di più i nostri ambienti.
PROGRAMMA
- LEZIONE 1
martedì 28 marzo 2023 dalle 16.30 alle 18.30 Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto Palazzo Parolari
inquadramento delle tematiche e visione generale degli argomenti. - LEZIONE 2
martedì 4 aprile 2023 dalle 16.30 alle 18.30 uscita in città
osservare e imparare a riconoscere i principali habitat urbani e le caratteristiche delle specie che vi crescono. - LEZIONE 3
martedì 18 aprile 2023 dalle 16.30 alle 18.30 uscita lungo il fiume Leno
riconoscere e osservare le specie esotiche.
NB: In caso di maltempo gli incontri saranno tenuti in aula. I luoghi sede delle escursioni del 2° e del 3° incontro saranno comunicati durante il 1° incontro.
Il corso riconosce 6 ore di formazione al raggiungimento del 66% del monte ore. In caso di frequenza inferiore non verrà rilasciato alcun attestato
FORMATORE
Giulia Tomasi
Laureata in scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio, lavora presso la sezione di botanica della Fondazione Museo Civico di Rovereto nell'ambito della ricerca floristica e della divulgazione. Si occupa soprattutto di cartografia floristica delle province di Trento e Verona e di monitoraggi floristico-vegetazionali di specie e habitat della Direttiva 43/92 all'interno delle aree protette. Negli ultimi anni, assieme ai colleghi della sezione botanica, è impegnata in alcuni progetti di ricerca volti a studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla flora spontanea in collaborazione con l'Università di Padova e di Bolzano. Appassionata di fotografia naturalistica e di sport outdoor, dal 2018 è anche abilitata ad accompagnare le persone in escursione grazie al titolo di Accompagnatore di Media Montagna.