CONVEGNO
Autismi e inclusione scolastica in presenza e a distanza
10 anni di accompagnamento dei consigli di classe trentini. Strategie e nuove formule di intervento

 

22 e 23 ottobre 2021 - in presenza e online

LA SESSIONE DEL SABATO POMERIGGIO

23 ottobre 2021, dalle 14.00 alle 17.30

 

Workshop

Il pomeriggio di sabato si è aperto con quattro workshop paralleli, molto pratici ed apprezzati dai partecipanti, ognuno focalizzato su aspetti specifici.

Nel workshop “I compagni di classe come risorsa dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore” Arianna Bentenuto e Stefano Cainelli hanno fatto emergere il valore dell’osservazione come elemento fondante la conoscenza/l’incontro con l’altro (incontro osservativo reciproco). Puntare sulla relazione e attivare i compagni di classe lavorando in piccolo gruppo risulta vincente in tutti gli ordini di scuola, sia per favorire l’inclusione degli studenti con ASD sia per promuovere la formazione degli “inclusori di domani”.

Nel workshop “Insegnanti e genitori: quale incontro possibile; indicazioni pratiche per attività e didattica inclusiva nella scuola primaria” Paola Venuti e Carolina Coco hanno offerto esempi concreti di relazione e comunicazione efficace tra famiglia e scuola, ragionando insieme ai partecipanti sui possibili atteggiamenti di genitori e insegnanti e dando relative chiavi di lettura, anche attraverso efficaci attività di simulazione a cui sono seguite riflessioni sia da parte delle relatrici che dei partecipanti al workshop, nonché proposte e indicazioni operative.

Nel workshop “Indicazioni pratiche per attività e didattica inclusiva nella scuola primaria” Fabio Filosofi e Stefania Vannucchi hanno esplorato con vivacità e concretezza la quotidianità dell’inclusione di bambini con ASD nella scuola primaria. A partire dall’analisi dei comportamenti problema e delle strategie di intervento per incrementare comportamenti adattivi, il racconto dialogato tra i due relatori si è sviluppato nel presentare esempi, materiali e proposte di lavoro relative al lavorare in gruppo, all’organizzazione di attività laboratoriali, all’utilizzo di immagini e parole per le attività da proporre.

Nel workshop “Alunni nello spettro autistico alla scuola secondaria di primo e secondo grado: strategie operative per la socialità e la qualità di vita” Elisa Moser/Chiara Pellegrini e Fiorenzo Laghi hanno raccontato esperienze ed illustrato strategie inclusive efficaci nella scuola secondaria, presentando soluzioni concrete, anche attraverso l’uso delle tecnologie e della rete, e l’attivazione di progetti coinvolgenti non solo i ragazzi con ASD ma anche i compagni, tutti insieme. I relatori hanno anche presentato video-testimonianze dei compagni di classe molto efficaci e significative.

 

Premiazione

Paola Venuti, assieme alla Sovrintendente scolastica Viviana Sbardella, è poi passata al momento della premiazione di alcune esperienze di inclusione scolastica e sociale generate dai Percorsi di accompagnamento. Ha premesso che tutte le esperienze nate nella scuola trentina sono altamente significative e meritevoli poiché ad ogni consiglio di classe è stato riconosciuto l’impegno nel partecipare attivamente ai percorsi e la disponibilità a mettersi in gioco nella ricerca delle strategie e formule di intervento più adeguate per favorire l’inclusione. Ha poi spiegato che le esperienze a cui è stata assegnata la menzione speciale sono state selezionate considerando la capacità dei consigli di classe di declinare gli apprendimenti teorici nell’uso delle strategie educative nel lavoro all’interno della classe, indice di un cambiamento nel modo di considerare e di rispondere a bisogni degli studenti con disturbo dello spettro autistico, la capacità di lavorare in sinergia per programmare attività e laboratori agganciati al percorso scolastico e finalizzati all’inclusione e ai bisogni di adattamento, apprendimento e socializzazione degli studenti ASD e, infine, ma forse più importante di tutto, il grado e la qualità del coinvolgimento dei pari. I consigli di classe che hanno ricevuto la menzione speciale sono nove e hanno avuto come premio la possibilità di partecipare, in modalità online, alla XIII edizione del Convegno internazionale Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale” e di esporre il proprio Poster all’interno delle sessioni on line sulle buone prassi di inclusione scolastica e sociale.

 

Testimonianze e riflessioni

Un altro momento molto significativo del Convegno è stata l’espressione della voce dei dirigenti scolastici, rappresentati da Manuela Broz, dirigente che ha sempre promosso e sostenuto la partecipazione dei suoi consigli di classe ai Percorsi di accompagnamento esperto e che nella possibilità di condivisione offerta dal Convegno ha trovato ulteriori spunti per nuove piste didattico-educative per tutti.

Molto toccante è stata inoltre la testimonianza di un gruppo di studenti della classe 3^BRI dell’Istituto di Istruzione “A. Degasperi” di Borgo Valsugana che, con la loro presenza, hanno reso evidente, autentico e tangibile il senso vero della parola “inclusione”.

Il Convegno si è infine chiuso con le riflessioni conclusive, istituzionali, di Monica Zambotti e Paola Venuti e con l’auspicio condiviso che tutto quanto maturato in questi dieci anni possa davvero divenire azione di sistema.

 

Rock Spectrum

All’uscita i partecipanti hanno potuto assistere al coinvolgente concerto della cover band “Rock Spectrum”, condotta da Stefano Cainelli, nata all’interno del progetto di inclusione sociale “Mente locale”, sviluppatosi sulle evidenze neuro scientifiche che la musica è un ambiente che favorisce l’interazione fra menti differenti e l’incontro delle neurodiversità.